AbIntra è impresa promotrice dell'Associazione Cantiere Cultura.

L'Associazione mette in rete le qualità dei territori e la loro varietà, valorizzando il patrimonio, storico, artistico, naturale e paesaggistico come parte integrante delle politiche di promozione e sviluppo del sistema culturale, turistico ed economico. A tal fine collabora con istituzioni, amministrazioni locali, enti di ricerca, imprese, fondazioni, realtà cooperative e associative, operando nell'ambito della vigente legislazione sul partenariato pubblico-privato e "le forme di cooperazione tra le autorità pubbliche e il mondo delle imprese".

AbIntra collabora alla progettazione dell'evento “Parchi da Amare”.

All'interno del progetto, AbIntra si occuperà dei rapporti istituzionali con gli enti pubblici locali e territoriali, dell'interazione con le Associazioni ambientali nazionali per la stesura del programma politico-culturale, del coordinamento delle attività collaterali con i parchi nazionali abruzzesi. Il salone vorrà affrontare  i temi dell'ambiente e della fruibilità delle aree verdi ambientali; delle attività outdoor; delle opportunità in campo lavorativo e professionale; dell'enogastronomia e delle colture dei parchi. 

Da Dicembre 2014 a Settembre 2016, AbIntra è stata partner del progetto TessArt'è, sostenuto dalla Fondazione TIM e promosso dalla Fondazione Genti d'Abruzzo che ha avuto come obiettivo la riscoperta della tradizione artigianale delle produzioni tessili artistiche abruzzesi.

Oltre al coordinamento del progetto, AbIntra si è occupata della gestione degli eventi e della mostra itinerante "Beni Invisibili  Luoghi e maestria delle tradizioni artigianali" con tappa a Pescocostanzo, Pescara e Sulmona.

AbIntra ha organizzazione la mostra “Franco Fontana. Full Color” in collaborazione con Civita Cultura, una retrospettiva dedicata al maestro della fotografia a colori in Italia e fotografo italiano tra i più conosciuti a livello internazionale

Da Aprile a Settembre 2015, al Museo d’arte moderna “Vittoria Colonna” di Pescara sono state esposte 130 foto presso che rimandano immediatamente ed in modo inequivocabile al suo inconfondibile linguaggio visivo. 

AbIntra ha gestito la mostra “Majella, Domus Christi, Domus naturae. S. Pietro Celestino ed i luoghi dello spirito. Fede, storia, tradizioni nel territorio del Parco”, realizzata dal Parco Nazionale della Majella nell'ambito del progetto "Cultura e Natura. I luoghi dello spirito – l'Eremitismo nella natura selvaggia del Parco della Majella".

La mostra è stata ospitata a Roma presso l’Auditorium Conciliazione da Aprile a Giugno 2014 e presso i Musei vaticani da Dicembre 2014 a Gennaio 2015.

In occasione del Giffoni Film Festival del 2014, AbIntra ha gestito l'ufficio stampa dell'Associazione Telefono Azzurro, per il lancio di app specifiche e di pubblicazioni ad hoc per adolescenti

L'attività, rivolta agli organi di informazioni nelle diverse declinazioni radio, tv, carta stampata e online, si è conclusa con due giorni di incontro/formazione di delegazioni provenienti dall'intero territorio nazionale sui diversi temi associativi e sull'attività di campagna di raccolta fondi.

AbIntra ha ideato e realizzato Progetto “Young communication: giovani abruzzesi in onda su Radio Jeans”, cofinanziato dalla Regione Abruzzo in occasione del programma POR FESR 2007-2013 per il sostegno alla coesione sociale nell’area del cratere. 

Nel corso del 2010, si svolti  laboratori culturali di giornalismo radiofonico e per la carta stampata rivolto ai ragazzi delle scuole superiori aquilane, con l'obiettivo di mettere in rete i giovani aquilani con i loro coetanei italiani ed europei attraverso la radio e la carta stampata, rendendoli protagonisti della comunicazione.

AbIntra ha elaborato su invito di Federcultura Confcooperative Abruzzo delle linee guida per il recupero ed il riuso funzionale dei beni storico artistici danneggiati a seguito del sisma del 2009. Queste ultime sono state presentate nel 2010 in occasione del convegno svoltosi 12 aprile .

A 10 anni dal sisma quanto delineato è in parte, seppur minima, stato realizzato.

La cooperativa si candida con il progetto “Cantiere Cultura” a divenire parte attiva nella ricerca delle opportunità e negli studi di fattibilità concreta per il riuso dei beni culturali.